X-Men: First Class riunisce le dimensioni e l'azione epiche di un classico blockbuster con una storia incentrata sui personaggi che svela l'inizio della saga degli X-Men e una storia segreta della Guerra Fredda e del nostro mondo sull'orlo del armageddon nucleare.

Mentre la prima classe scopre, imbriglia e fa i conti con i loro formidabili poteri, si formano alleanze che daranno forma all'eterna guerra tra gli eroi e i cattivi dell'universo di X-Men. Il dream team britannico dietro a Kick-Ass - il regista Matthew Vaughn e la scrittrice Jane Goldman - è affiancato da un cast stellare tra cui James McAvoy ( Wanted), Michael Fassbender ( Inglourious Basterds), Nicholas Hoult (A Single Man) e Jason Fleming ( Lock Stock e Two Smoking Barrels) in uno dei più grandi successi di fumetti. "Davvero di prima classe"-- The Sun "Super-cool"-- Sunday Mirror "Imperdibile 10/10"-- Daily Star "Explosive"-- Total Film Quando Bryan Singer ha portato gli X-Men della Marvel sul grande schermo, Magneto e Il Professor X era un anziano statista, ma Matthew Vaughn ( Kick-Ass) viaggia indietro nel tempo per presentare una storia di origine e una versione alternativa della storia.

Mentre Charles Xavier (Laurence Belcher) cresce privilegiato a New York, Erik Lehnsherr (Bill Milner) cresce svantaggiato in Polonia. Da bambini, il lettore nel pensiero Charles trova un amico nel mutaforma Raven (Jennifer Lawrence) ed Erik trova un nemico in Sebastian Shaw (Kevin Bacon), uno scienziato nazista assorbitore di energia che tratta il ragazzo piegatore di metalli come un laboratorio ratto.

Nel 1962, Charles (James McAvoy) è diventato uno spavaldo professore di genetica ed Erik (Michael Fassbender, co-protagonista di McAvoy in Band of Brothers) è diventato un meditabondo agente di vendetta. L'agente della CIA Moira (Rose Byrne) riunisce i due per lavorare per la Divisione X. Con l'aiuto di MIB (Oliver Platt) e Hank ( Nicholas Hoult di A Single Man), cercano altri mutanti, mentre respingono Shaw ed Emma Frost ( January Jones di Mad Men), che cercano di reclutarli per fini più nefasti, portando a una resa dei conti a Cuba tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, i mutanti buoni e cattivi, e Charles ed Erik, i cui obiettivi hanno iniziato a divergere. Vaughn attraversa il mondo, accumula effetti visivi e arricchisce l'azione con una colonna sonora entusiasmante, ma sono gli attori che fanno la più grande impressione mentre McAvoy e Fassbender si dimostrano degni successori di Patrick Stewart e Ian McKellen.

Il film prende vita ogni volta che prendono il centro della scena e muore un po' quando non lo fanno. Per la maggior parte, però, Vaughn fa bene a riprodurre i paralleli di James Bond e riconoscendo il debito nei confronti del produttore Bryan Singer attraverso un paio di cammei intelligenti. --Kathleen C. Fennessy